pane
Pane duro
Mia Nonna in bianco e nero,
nei primi anni Venti,
muoveva i primi passi su
questa terra gelida,
colpita da violenti accanimenti.
Cresciuta a pane duro,
giocava a far la mamma
di figli ormai a colori.
La fame, la miseria
rimangono un ricordo,
una vecchia pellicola.
Quando mi accarezzavi
con quelle mani ruvide,
mangiavo in quel momento,
la crosta del tuo pane.
Poi piano m'immergevo,
trovando la mollica.
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